Ero bambina quando si parlò della crisi petrolifera, ma noi ne abbiamo giovato come non mai, l’austerity aveva fatto in modo che le domeniche le automobili circolassero a targhe alterne, diventando per noi la possibilità di imparare a pattinare sfrecciando sulle strade deserte. L’evoluzione delle nostre abitudini, ha fatto si però che diventassimo sempre più dipendenti dall’uso dei carburanti.
Ora però nelle strade camminiamo con la mascherina per evitare che le polveri sottili attacchino i nostri polmoni e quelli dei nostri figli.
Da qui l’esigenza irrefrenabile di far parte del nuovo cambiamento, utilizzare sempre di più l’energia elettrica per sconfiggere l’inquinamento adottando quello che solo 15 anni fa sembrava impossibile, installare un sistema fotovoltaico e di accumulo che non solo mi faccia risparmiare sulla bolletta, che meraviglia aprire la fattura e pagare solo i 15 € di costi fissi, ma addirittura evita l’emissione di CO2, rendendomi così fautore del cambiamento.
Di seguito da fonte “il sole 24 ore” un bellissimo articolo su come sono cambiate le direttive energetiche dei nostri governi.