In futuro sarà normale avere la tua abitazione autonoma dal punto di vista energetico, ad oggi la tua situazione è un’altra, non ti rimane quindi che Iniziare il processo.
Sei proprietario di una casa? Che sia singola, un appartamento in un condominio oppure una casa a schiera, sono sicuro che come tutti, anche tu sei stanco di combattere ogni mese con chi ti fornisce energia elettrica e gas!
Qualsiasi tipo di abitazione tu possa avere, sono certo che il tuo pensiero sia comune a quello di tutti gli altri, ovvero di renderla il più indipendente possibile da chi mensilmente ti assilla con incomprensibili bollette.
Fa parte della nostra natura il desiderio di non essere controllati, è confortevole avere un’indipendenza qualsiasi cosa possa accadere, avere il controllo sulle tue abitudini e modi di fare ti creano disagio.
Sono sicuro che stai pensando; “ok tante belle parole ma la pratica è un’altra cosa, non vedo soluzioni almeno a breve termine, anche se volessi da dove comincio?”
Cominciamo con analizzare il tuo caso, se la casa è completamente tua ed indipendente sei libero di agire e di decidere più o meno in autonomia ed è già una gran cosa, se la casa è sempre tua ma in un contesto condominiale o villette a schiera, la cosa si complica un po’ in quanto bisogna trovare l’accordo anche con altri soggetti prima di agire, ma comunque non è impossibile.
Per semplicità analizziamo il caso, dove tu puoi decidere in autonomia.
I nemici con qui devi combattere mensilmente sono due giganti al tuo confronto e puntualmente ed instancabilmente non ti danno tregua, i loro nomi sono “bolletta del gas e bolletta dell’energia elettrica”
Immaginati di incontrare sul ring i due energumeni, pensi di avere qualche chance?
La risposta è ovviamente NO, non puoi affrontare due colossi con la forza ne usciresti sconfitto, devi trovare un alternativa, sai come fa la maggior parte delle persone a tentare di sconfiggere i giganti?
Continuano a cambiare compagnia per cercare il colosso che picchia meno duro, ma ad ogni mese si ritrovano sempre ed immancabilmente con un pugno nello stomaco.
Questo è ciò che fanno tutti, è normale, è nella nostra indole cercare la soluzione che sembri la più immediata, inoltre incentivata da venditori particolarmente bravi.
Forse è giunto il momento di guardare un po’ più avanti, non di agire d’impulso ma di pianificare l’incontro sul ring con i due energumeni, che non vogliono eliminarti ma mantenerti in uno stato vegetativo in modo da poterti colpire mensilmente provocando un’emorragia al tuo conto corrente.
La prima cosa da fare in un combattimento è studiare l’avversario per capirne i punti deboli, osservando i nostri colossi capirai che non sono due ma in realtà è uno solo che rappresenta chiunque ti fornisca energia che sia gas metano, gpl, gasolio, energia elettrica.
Ok qualcosa abbiamo capito prepariamoci all’incontro.
Dalle informazioni che abbiamo avuto, dobbiamo portare l’avversario su un terreno a lui sfavorevole rendendolo sempre meno indispensabili alle nostre necessità, COME?
- puoi produrre gas metano? Decisamente NO
- puoi produrre gpl? Decisamente NO
- puoi produrre gasolio? Decisamente NO
La 1° delle tre regole è di spostare tutti i nostri consumi energetici dal GAS.GPL. GASOLIO ALL’ENERGIA ELETTRICA
So cosa stai pensando facile dirlo ma attuarlo non è per niente semplice sia dal punto di vista tecnico che economico.
La risposta è che dal punto di vista Tecnico case senza contatore del gas ora mai ne esistono parecchie, dal punto di vista economico, bisogna solo iniziare, non occorre fare tutto assieme bisogna avere un progetto e seguirlo…
Sono d’accordo con te se mi rimarchi il fatto che esistono case che si prestano di più a questa trasformazione e case che si prestano meno, ma ti assicuro che TUTTE e rimarco TUTTE le case possono essere oggetto di interventi che la portino nella direzione dell’elettrico.
Torniamo al tuo combattimento personale con il colosso dell’energia, non sei ancora riuscito a colpirlo, pero hai fatto un passo avanti hai spostato il combattimento dal ring in un terreno un po’ più ristretto, dove tu ti puoi muovere meglio mentre lui è più impacciato, ora devi fare un ulteriore passo verso la vittoria.
Casa tua ora mai è libera dal Gas e tutti i tuoi consumi o in parte sono stati spostati sull’energia elettrica.
La 2° delle tre regole è di sfruttare tutta l’energia che la natura ti mette a disposizione GRATIS
Sono parecchi i modi per sfruttare l’energia fornita gratuitamente dalla natura; il fotovoltaico, la geotermia, l’eolico, l’idroelettrico, alcune sono più complesse rispetto ad altre da installare in un abitazione
Per semplicità di installazione e convenienza economica mi limito ad analizzare l’energia che può darci la luce del sole attraverso un impianto fotovoltaico.
Grazie a pannelli fotovoltaici composti da un elemento presente in natura quale il silicio, la luce prodotta dai raggi solari può essere trasformata in energia elettrica ed utilizzata direttamente in casa tua, quindi ridurre drasticamente le spese dovute all’acquisto di energia.
Non cantare ancora vittoria, non tutti i tetti si prestano all’installazione di un impianto fotovoltaico, il peggior nemico di questi impianti sono gli spazzi e l’esposizione, non fare lo sbaglio di chi ha installato l’impianto su falde del tetto sempre in ombra, non ti serve a nulla.
Ha tal riguardo ti ho preparato una guida che ti permette di capire se il tuo tetto è idoneo, oppure no, la puoi scaricare gratuitamente cliccando qui sotto.
Voglio ricevere la tua guida gratuitamente
Ci siamo quasi ma il tuo gigante se pur barcollante è ancora vivo, ha bisogno del colpo di grazia.
In questo momento ti trovi nella situazione in qui il tuo impianto sta producendo energia gratis, ma spesso la produzione non coincide con le tue esigenze di consumo, quindi, da una parte immetti energia in rete e dall’altra la devi acquistare, sembra un controsenso, ma spesso questo succede, poiché i maggior consumi non coincidono quasi mai con la massima produzione dell’impianto.
Per ovviare a questa problematica esiste già un meccanismo chiamato scambio sul posto, senza entrare nei meccanismi tecnici questa soluzione ti rimborsa due volte all’anno l’energia immessa in rete.
Esiste però un modo migliore per gestire la tua energia gratuita questa è la terza regola.
La 3° delle tre regole è accumulare l’energia in esubero per poterla utilizzare quando ti serve anche di notte
Questa regola devi però analizzarla, non è sempre vero che l’accumulo porta benefici ti faccio un esempio se tu non hai energia in esubero, cosa te ne fai dell’accumulo? Rimarrà sempre inattivo, inoltre prima di installare un accumulo esistono alcune regole da seguire totalmente indolore dal punto di vista economico, ovvero cambiare un po’ le abitudini spostando i carichi ad esempio lavatrice e lavastoviglie da un utilizzo serale/notturno ad un utilizzo diurno.
Quindi, se hai un impianto fotovoltaico o desideri installarne uno tieni conto di questi cambiamenti di abitudini.
Per terminare, sistemi di accumulo sì ma con cautela, se sei agli inizi del combattimento e continui ad incassare colpi le tue priorità sono altre, all’accumulo ci penserai dopo.
Il tuo gigante è sfinito ma non ancora sconfitto, per sconfiggerlo definitivamente dovrai pazientare ancora qualche anno quando staccarsi dalla rete sarà possibile in maniera ragionevole.
Il primo passo che ora devi fare, he analizzare il tuo punto di partenza, lo puoi fare da solo scaricando la guida che ti ho preparato.
Scarica la guida gratuita del mio punto di partenza
Ciao alla prossima